Paolo Franzato alla Direzione Artistica
Il rinnovato Consiglio Direttivo della Pro Loco Cuasso ha riconfermato all’unanimità Paolo Franzato alla Direzione Artistica del Nuovo Teatro di Cuasso al Monte per l’intero triennio 2020/2023, considerato il prezioso lavoro di innovazione ed evoluzione culturale che il regista e pedagogo teatrale ha svolto in questi ultimi anni di incarico. A sua volta Franzato ha accolto con entusiasmo questa terza nomina che segue, in sequenza, la prima annuale del 2017 e la seconda biennale del 2018. Una conferma e un crescendo quindi di fiducia, stima e collaborazione che vede la sinergia tra l’affermato artista e intellettuale varesino e la comunità cuassese con le sue associazioni, enti ed istituzioni. «Siamo fieri e onorati dell’opportunità di collaborare con Paolo Franzato, eccellente uomo di cultura – afferma il neo Presidente della Pro Loco Cuasso Pino Caprino – il quale col suo intenso lavoro che svolge dagli anni ‘80 ha rivoluzionato il tessuto teatrale di tutto il nostro territorio, ottenendo importanti riconoscimenti in campo nazionale ed europeo. Un artista di valenza internazionale con una profonda etica professionale, maestro esemplare dell’arte dell’incontro e del dialogo tra le arti performative, le culture e le persone».
Regista, pedagogo teatrale, psicodrammatista, scenografo, direttore artistico e culturale, formatore, professore abilitato e specializzato, dottore in psicologia clinica. Ricercatore, sperimentatore, studioso, innovatore, pioniere. Paolo Franzato ha realizzato 300 diversi spettacoli nei suoi diversi ruoli (regista e/o interprete, a volte anche autore). Ha studiato e lavorato con i maggiori artisti e maestri in assoluto dell’arte scenica contemporanea mondiale, ha creato e dirige il più longevo Festival teatrale varesino (“Teatro & Territorio”). Hanno scritto su di lui 6 tesi di laurea. Ha lavorato per 4 Università (dall’Italia alla Norvegia), nelle vesti di docente, tutor, correlatore e membro in commissioni di laurea. Ha creato la prima Festa Mondiale del Teatro a Varese ed è l’unico sul territorio ad averla festeggiata ogni anno.